Valli Ossolane: denominazione d'origine controllata

La Denominazione d'Origine Controllata "Valli Ossolane" nasce con lo scopo di caratterizzare un'area viticola particolare nel territorio dell'Ossola. La zona di produzione è un'area unica ed inconfondibile, rispetto alle altre zone viticole della Regione Piemonte, dove si producono vini con caratteristiche particolari.
La denominazione prevede la produzione delle tipologie Rosso, Bianco, Nebbiolo e Nebbiolo superiore;
Il "Valli Ossolane" Rosso è un assemblaggio di uve merlot, nebbiolo e croatina da sole o congiuntamente per minimo il 60%
Mentre il "Valli Ossolane" Bianco è un vino base Chardonnay al 60%.
Le tipologie "Valli Ossolane" Nebbiolo e Valli Ossolane" Nebbiolo Superiore prevedono una percentuale minima del vitigno da cui prendono il nome dell'85%.

Territorio di produzione
18 comuni nella provincia del Verbano - Cusio- Ossola

Caratteristiche fisiche
Vitigno: Nebbiolo,Croatina, Merlot per almeno il 60% da soli o congiuntamente; altri vitigni a bacca rossa,non aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte, per un massimo del 40%;

Caratteristiche sensoriali e organolettiche
Colore: rosso rubino, intenso, tendente al rosso granato.
Odore: vinoso intenso.
Sapore: asciutto, armonico.

Caratteristiche enologiche
Acidità totale minima: 5 g/l.
Estratto non riduttore minimo: 20 g/l.
Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol.

Tipologie 

Menzioni
Nebbiolo Superiore con invecchiamento di almeno 13 mesi di cui 6 in legno. Possibilità di utilizzare la menzione "vigna" per i vini derivanti dai vigneti caratterizzati dal toponimo o dal nome tradizionale rivendicato.


Riconoscimento
Riconoscimento D.O.C.: D.M. 20 ottobre 1995, G.U. 270 del 18 novembre 1995

Abbinamento
Si abbina bene con i formaggi e i primi della tradizione piemontese.

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